Successivamente è stata predisposta una perizia di variante che ha riguardato il rifacimento della pavimentazione del lungomare.
Descrizione dei lavori
L’intervento ha riguardato la realizzazione della rete fognaria nera nel centro urbano di Sapri. Per quanto riguarda la fognatura nera, oltre al rifacimento delle tubazioni esistenti di diametro adeguato, sono stati eseguiti tratti ex-novo; in tal modo è stata servita l’intera area in questione, in quanto era dotata di collettori fognari insufficienti o mal funzionanti. Il convogliamento dei reflui urbani è garantito da tubazioni in polietilene strutturato ad alta densità corrugato. I diametri usati per le tubazioni sono De 250, nei tratti interni e nei raccordi, De 315, De 400, nei tratti finali prima dello scarico in pozzetto esistente, il tutto viene dettagliato negli elaborati grafici e descrittivi progettuali. Con successivo ripristino della pavimentazione stradale in conglomerato cementizio. Inoltre si è provveduto alla realizzazione di una nuova rete di drenaggio urbano per acque meteoriche che tenesse conto di una fondamentale esigenza: recapitare in mare le massime portate di pioggia provenienti dalla zona urbana, fortemente impermeabile, senza inserire nuovi manufatti di scarico sulla spiaggia, tanto per evitare un forte impatto ambientale. Pertanto è stata realizzata una rete suddivisa in otto sottoreti indipendenti, ciascuna delle quali afferisce in destra o in sinistra idraulica ai valloni ora esistenti, poco prima dello sbocco in mare. La giacitura di posa dei condotti è stata vincolata dal modesto dislivello a disposizione tra il piano stradale e la quota di scorrimento allo sbocco. Ciò ha comportato l’adozione di particolari spechi fognari. Più nel dettaglio, come conseguenza dell’aumento delle velocità di scorrimento e delle portate, sono state utilizzate tubazioni in PEAD rigido a parete liscia, garantendo in tal modo una minor rugosità e maggior resistenza agli attacchi chimici dei liquidi.
Le tubazioni sono in Pead corrugato a doppia parete liscio internamente di colore azzurro, corrugato esternamente di colore nero, per scarico non in pressione, con classe di rigidità SN 4 (paria 4 KN/m2), fornito in barre di m. 6 o m. 12, corredate di un bicchiere di giunzione polifuso su una testata del tubo e di una guarnizione elastomerica di tenuta, da posizionare sulla prima gola di corrugazione nella testata del tubo che verrà inserita nel bicchiere. Siffatto giunto garantisce la tenuta sia dall’interno verso l’esterno che dall’esterno verso l’interno. Sono stati utilizzati collettori in PEAD con diametro variabile dal DN 400 al DN 1000. Così facendo si è riusciti a garantire ovunque un ricoprimento minimo utile per la statica delle condotte.
Scelte progettuali
Successivamente alla perizia di variante, è stato disposto il rifacimento della pavimentazione del lungomare, attraverso il disfacimento della pavimentazione esistente, e di parte del muro di contenimento lato mare.
Sono state utilizzate lastre di pietra di tipo metamorfica quarzifera per la posa della pavimentazione, compresa la posa in opera di parapetti metallici, in cui sono state incorporate le panchine, come da progetto a base di perizia.